"L'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo può ricevere in dono."
Charles Robert Darwin

Siamo anche su facebook

Profilo Facebook di Hachiko Centro Cinofilo CaniAmici

giovedì 24 luglio 2008

DOV'E' LA GIUSTIZIA?




Petizione Per Sebastiano
http://www.firmiamo.it/sebastianomortemisteriosa


SEBASTIANO MASSACRATO CHIEDE GIUSTIZIA


Nell'agosto del 2006 la barbara uccisone di Sebastiano, cane amico di tutti, massacrato di botte durante la cattura da parte della ASL.

http://www.zampette.it/sebastiano/sebastiano_foto.htm
storia completa. http://cimitero.zampette.it/pagina/03/sebastiano.htm La tomba.

ogni informazione anche http://randagismo.info/associazioni/ASL

Per quello ripresentiamo la stessa petizione, in onore di chi si è sempre occupato nel modo in cui prevede la legge di questa vicenda, perché non ci stati i riscontri che la legge ha promesso, dov'è la giustizia ci dite di denunciare e adesso, quanto vi dovete vergognare per non aver assolto il vostro dovere, e il vostro giuramento era vero? perché questa sarà la rivolta che darà giustizia a Sebastiano:
CHIEDIAMO GIUSTIZIA PER SEBASTIANO ED UNA NUOVA GESTIONE DEL RANDAGISMO

I sottoscritti, a seguito dell'episodio della barbara uccisione del cane Sebastiano, seppur confidenti nella Giustizia e in attesa del corso di quest'ultima, chiedono agli Enti preposti che vigilino e prendano tutti i provvedimenti necessari affinché mai più possano essere perpetrate azioni crudeli e illegittime contro i randagi.
Da molti anni si susseguono episodi ingiustificati e ingiustificabili di soppressioni, sparizioni di randagi, atti cruenti e tutti aventi come protagonisti personale ASL del Servizio Veterinario di L'Aquila, episodi rimasti impuniti e che quindi portano un contributo decisamente negativo all'immagine di Enti e Istituzioni abruzzesi.

Chiediamo che il problema del randagismo venga affrontato non in modo "punitivo", come fosse una crociata contro i randagi, ma con sterilizzazioni, con una corretta informazione dei cittadini a riguardo dei cani di quartiere e dei randagi in generale - finora criminalizzati - e che tutto questo avvenga nel rispetto di leggi, regolamenti, codici deontologici, e sopratutto con una maggior collaborazione con le Associazioni.



Firmate la petizione
http://www.firmiamo.it/sebastianomortemisteriosa
per combattere l'assoluzione ingiusta



Che bravi che cattura……………………………………………..

«Assolti perché il fatto non costituisce reato».

È la sentenza pronunciata nel tardo pomeriggio di ieri dal giudice unico del Tribunale che ha messo fine alla vicenda giudiziaria di "Sebastiano", un incrocio di pastore abruzzese maschio di giovane età, morto (secondo l'accusa) dopo una serie di maltrattamenti.
Sotto inchiesta per la vicenda che aveva fatto infuriare le associazioni animaliste erano finiti in tre: Saverio Flamini (dirigente veterinario della Asl), Paolo Alessandri (ausiliario in servizio alla stessa Asl) e una terza persona anche lui ausiliario, morto lo scorso anno.
Per i tre imputati (assistiti dagli avvocati Ulderico Persichetti e Ernesto e Massimiliano Venta) il giudice Giuseppe Romano Gargarella ha sentenziato con l'assoluzione.
Il via all'inchiesta era stata data da Cristina Graziani, del gruppo regionale dei Verdi, veterinario, testimone dell'episodio. La Graziani aveva rinvenuto il cane (prelevato in ottima salute) in una pozza di sangue all'interno della cella frigorifera del servizio Veterinario della Asl, dopo la cattura dell'animale avvenuto in via dei Giardini a pochi passi dalla sede dell'Inps.

Nessun commento: