"L'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo può ricevere in dono."
Charles Robert Darwin

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lunedì 28 luglio 2008

E' NATA!

Finalmente! Sono lieta di annunciare che oggi, lunedì 28 luglio 2008 è stata ufficialmente costituita l'ASSOCIAZIONE HACHIKO - CENTRO DI EDUCAZIONE CINOFILA CANIAMICI

L'associazione sportiva dilettantistica Hachiko, apolitica e senza scopo di lucro, nasce dalla necessità e volontà di diffondere una corretta cultura cinofila nel nostro territorio, tramite lo sviluppo e la diffusione di attività sportivo dilettantistiche, cinofile e culturali legate alla relazione tra uomo e animale.
Tutte le attività sono svolte nel pieno rispetto delle caratteristiche fisiche e comportamentali dell’animale, non sono ammesse pressioni psicologiche o fisiche, non sono ammessi collari a strangolo, collari elettrici, collari con punte, metodologie di correzione coercitive e dannose per l’equilibrio psicofisico dell’animale e similari.
Tra gli scopi sociali troviamo la realizzazione di corsi di educazione cinofila rivolti al binomio cane-umano, lo sviluppo di classi di socializzazione e comunicazione per cuccioli e cani adulti, la preparazione di binomi uomo-cane per attività cinofile ludiche e sportive quali l'agility dog, la mobility dog, l'obedience e la rally-o, il freestyle, la dog dance.
I programmi di riabilitazione comportamentale per animali domestici di proprietà o che vivono nei rifugi per animali abbandonati in collaborazione con i medici veterinari, anche mediati dall'uso di metodologie alternative quali la floriterapia, la musicoterapia, il t-touch,
le campagne di incentivazione alle adozioni di animali abbandonati residenti in rifugi, anche in collaborazione con associazioni animaliste, enti pubblici, strutture pubbliche e private;
i corsi di aggiornamento e formazione, manifestazioni, convegni e seminari rivolti ad educatori cinofili, medici veterinari, operatori cinofili, operatori zoofili, volontari e cittadini, anche con l’ausilio e la partecipazione di personalità di spicco nel panorama cinofilo nazionale e internazionale;
la selezione e formazione di animali domestici in grado di collaborare con operatori certificati alla realizzazione dei programmi di pet-therapy;
i progetti di educazione cinofila per gli alunni delle scuole primarie, volti alla conoscenza degli animali domestici.


Chūken Hachikō - simbolo di fedeltà

Hachikō (ハチ公) 10 novembre, 1923 – 8 marzo, 1935), era un cane giapponese, divenuto nella propria nazione un emblema di affetto e lealtà. Conosciuto anche come Chūken Hachikō (忠犬 ハチ公) letteralmente cane fedele Hachikō), il suo vero nome era Hachi ed il suffisso "kō" è usato come vezzeggiativo. La sua toccante storia ha commosso l'intera popolazione nipponica.

Hachikō nacque a Odate, nella Prefettura di Akita, il 10 novembre 1923. Era un esemplare maschio, di Akita bianco. All'età di due mesi, venne adottato da Hidesamuroh Ueno, un professore universitario del dipartimento agricolo di Tokyo, che lo portò con sè nella sua abitazione a Shibuya. Ogni mattina, il professor Ueno si dirigeva alla stazione di Shibuya per andare a lavorare. Il suo fedele cane lo accompagnava sempre e ritornava alla stazione quando il suo padrone terminava l'attività lavorativa.
Purtroppo il 21 Maggio 1925, Ueno morì di arresto cardiaco mentre era all'università. Hachikō, come ogni giorno, si presentava alla stazione per le 3 del pomeriggio (l'orario in cui il suo padrone arrivava alla stazione), ma il professor Ueno non era ancora tornato. Il cane attese invano il suo arrivo. Ciononostante, tornò alla stazione il giorno seguente e fece così anche nei giorni successivi. Con il passare del tempo, il capostazione di Shibuya e le persone che prendevano quotidianamente il treno iniziarono ad accorgersi di lui e cercarono di accudirlo offrendogli cibo e riparo.
Con il tempo, tutto il popolo giapponese venne a conoscenza di Hachikō, tant'è che molte persone andavano a Shibuya solo per vederlo e per poterlo accarezzare. Nonostante il passare degli anni e la sua età avanzante che lo indebolì progressivamente, il cane continuava imperterrito a dirigersi alla stazione per poter rivedere il suo padrone. Nell'aprile 1934 venne creata una statua in bronzo con le sue sembianze nella stazione di Shibuya, ad opera dello scultore Teru Ando, e lo stesso cane era presente all'inaugurazione (un'altra simile è stata eretta a Odate, il suo luogo natale).

L'8 marzo 1935 Hachikō morì di filariasi all'età di 12 anni, dopo aver atteso, ininterrottamente, per ben 10 anni il ritorno del suo padrone. La sua morte impietosì la comunità nipponica, la notizia venne inserita in tutte le prime pagine dei giornali giapponesi e venne, anche, dichiarato un giorno di lutto per ricordare il suo gesto di fedeltà nei confronti del suo padrone.
Con la venuta della seconda guerra mondiale, il governo giapponese aveva bisogno di metalli per costruire le armi, tant'è che venne anche usato quello della statua di Hachikō. Nel 1948, tre anni dopo la fine del conflitto, il figlio dello scultore Teru Ando, Takeshi, ricevette la commissione di scolpire una nuova statua raffigurante il cane, sempre nello stesso posto di quella precedente.
Nonostante il cane sia stato preservato tramite tassidermia ed esposto al "Museo Nazionale di Natura e Scienza" a nordovest della stazione, alcune sue ossa sono sepolte nel cimitero di Aoyama, accanto alla tomba del professor Ueno. L'8 Aprile di ogni anno, in Giappone viene organizzata una cerimonia per ricordare Hachikō, ove partecipano vari amanti dei cani che portano i loro omaggi alla sua lealtà e alla sua devozione.


testo tratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Hachikō

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Con Gran ma GRRran piacere lascio il primo commento ad HACHIKO!!
Un mega in bocca al lupo alla mia cara amica e al suo Nuovissimo Centro che con la sua determinazione, testardaggine, passione, pazienza e perseveranza mi dà l'esempio e la strada da seguire per il mio percorso di musicoterapista!!
Grazie!
Lulla

Chiara Santarelli ha detto...

wow! grazie Lulla! sono molto onorata e felice di essere descritta in questo modo!
Vedrai che anche tu realizzerai il tuo sogno.....con calma, senza fretta, ogni cosa a suo tempo, con pazienza, passione e ottimismo! Chiara